Serata capolavoro, una grande riscoperta: J.G.Rheinberger
Una gioia, sentire il concerto per organo e orchestra op 177, di questo compositore di Vaduz, Liechtenstein (1839 - 1901)
Una orchestra favolosa ( piccola, ma grande, 2 corni che facevano per quattro ecc. )
Una audizione con grande risalto, rievocando una perla di Respighi : suite op 58 col direttore bulgaro Tchiftchian
Splendida esecuzione della serenata per archi op 48
gioia immensa !!!
Quel direttore d' orchestra e l' organista Mammarella ci hanno reso felici in questa serata indimenticabile ...
Carlo Lamberti
Bellissima serata mozartiana a Moneglia con la partecipazione del Collegium vocale Monilia e dei solisti, Di Vita (sopr.),Valdenassi (mezzosopr.), Lerner (ten.),Kozlowski (bs)
Orchesra Sinfonica Pro Arte, direttore :
Fabrizio Ghiglione
Molto pubblico, orchestra misuratamente precisa, brava la soprano, preponderante sugli altri solisti
Carlo Lamberti
Un duo d' eccezione, ieri sera, al convento dell' Annunziata a Sestri Levante :
Edoardo Bruni al pianoforte e Letizia Grassi in qualità di soprano
La bravura ed un po' di modernità alla tastiera del pianista Edoardo Bruni, con stacchi perfetti e qualche accordo forte ed espressivo in Puccini
(Turandot) accompagnava la voce potentissima del soprano ( che, presumo, potrebbe anche fare il contralto ) hanno allietato la serata
La romanza dall' Anna Bolena di Donizetti e " Tacea la notte placida" da "Il Trovatore" verdiano, hanno messo in evidenza la grandiosa passione e forte interpretazione del soprano Letizia Grassi
Con Poulenc, dal Dialogo delle Carmelitane e, con i due incantevoli pezzi pucciniani ( incluso il bis dalla Bohème"), non dimenticando la forza vocale dal " Don Giovanni" mozartiano, la serata è risultata un capolavoro di eccellenza
Il Bruni ha dimostrato anche la sua capacità compositiva nell' interpretazione di 7 variazioni su testi tratti dalla poetica di P.Sovilla ( Il mare secondo Penelope)
La bravura pianistica di Edoardo Bruni, si era notata anche nel "moderno" preludio op 45 di Chopin per poi mostrarsi in tutta la sua espressione nella Fantasia- improvviso op 66 dello stesso compositore polacco
Carlo Lamberti